- Finish end enjoy everything of my American adventure
- coast to coast in the us
- Study hard this summer t demonstrate my teacher doing this experience doesn't let me behind my schoolmates
- Going on vacation with my best friend
- Spending time with my family
- Study hard for the last year of school
- Go to the gym or do something at east twice a week
- Have fun with my friends
- Sing in to take my license
- Decide where i want to go to college
- Organize a trip for my h-family so they can come and visit me
- Go somewhere in Europe
- Win at leas one swimming event
- Go to prom
- Graduate and having a graduation party
- Say goodbye to everybody and hi to everybody again.
Sara Orlando || 16 years old || from Italy, Milano || Exchange Student in Michigan a.s 2016/2017 || STS Foundation || Grazie a tutti quelli che visiteranno quest Blog, Buona lettura!
sabato 31 dicembre 2016
Last day of 2016
venerdì 30 dicembre 2016
December 30th, 2016
lunedì 12 dicembre 2016
THANKSGIVING AND BLACK FRIDAY SHOPPING
THANKSGIVING
When you're on exchange you experience thing for the first and last time. One of these is the local festivity and in particular the most famous American Holiday ever. Yes, I'm talking about Thanksgiving.
I experience my first thanksgiving ever and I can say that the thing I was most excited for was -of course- the turkey! And no body can blame me because e the very first thing you think when you talk about Thanksgiving is the turkey dinner. That's the reason why lots of my friends and relatives from Italy ask me a picture of a turkey.
I had three (THREE) turkey dinner during the day! But let's start telling you the story from the very beginning.
domenica 20 novembre 2016
GET WELL SOON
Remember the post about very weird things you can find on a Michigan road.... now I'm ready to tell you another one which is so much better than anyone else! Two days ago we were driving back home with my host sister from my daily swimming practice. We were talking about something I don't remember when we saw a road killer on the side of the road. It wasn't a big surprise for both of them but this time was different. In fact, there was a balloon over the porcupine. And a writing on that balloon saying "get well soon". For a dead porcupine. On the side of the road. It was the saddest e funniest thing ever! I was shocked and amused at the same time. I became more shocked when talking with vee she told me this is not the first time she saw something like that. But I felt better when my host mom was as shocked as me when we were together driving back home the day next and the balloon was still there.
And last but not least this morning a dear hit the side of the car while my host mom was giving me a drive to school. It's the fourth dear in six month she hits with her car. And her obviously reaction was: "stupid dear! Stop hitting my freakin' car!" Screaming, obviously! That's why I love her!
PRIMO PACCO DALL'ITALIA
RETIREMENT PARTY
mercoledì 9 novembre 2016
POST ELECTION
lunedì 7 novembre 2016
PRESIDENTIAL ELECTION AFTER THE THIRD DEBATE
Opportuno e necessario è scrivere un post, anche se breve e conciso, sul più atteso evento di quest'anno: le elezioni del nuovo presidente degli Stati Uniti. Prima di partire sapevo che avrei vissuto questa esperienza in prima persona e non vedevo l'ora di scoprire cosa i veri americani pensavano dei due candidati e devo dire che le mie aspettative sono state quasi totalmente distrutte. In Italia nessuno, o per lo meno la maggior parte delle persone, non ama Trump, anzi... Molti pensano non sia una vedo politico e le cose che dice per alcuni sono a due poco raccapriccianti.
Prima di partire mi aspettavo di trovare una nazione divisa tra i due candidati: i pazzi sostenitori di Trump da una parte e quelli della Clinton dall'altra. Ma ho scoperto che la situazione non è esattamente come me l'aspettavo: qui tutti odiano entrambi e se potessero non sceglierebbero nessuno dei due per essere il loro Presidente. Molti dichiarano pubblicamente di vergognarsi del fatto che in un modo o nell'altro la loro Nazione verrà rappresentata da un politico che non è un vero politico ma un loquace e talvolta troppo "audace" uomo d'affari o da una donna famosa per la storia avuta con un precedente Presidente e per aver sconvolto il mondo intero con la storia delle email top secret.
Appena accendo la televisione senti immediatamente qualcuno parlare dei due candidati, fare commenti e osservazioni, oppure senti le pubblicità per i dibattiti o le varie campagne elettorali o i titoli di coda dei telegiornali: tutti parlano di queste elezioni ma nella città dove vivo io non c'è entusiasmo, anzi, tutti non vedono l'ora che passino al più presto.
I professori a scuola fanno vedere i video parodia dei dibattiti, se chiedi a qualcuno chi voterà la maggior parte delle volte la risposta è "non lo so, entrambi i candidati sono pessimi", tutti commentano negativamente le varie performance dei due candidati il giorno dopo i dibattiti.... questo è il post che la mia host mom ha scritto su facebook il giorno dopo il terzo ( e grazie al cielo ultimo) dibattito:
"Thank goodness that's over! God Bless our Country Nov 9th! Americans are strong this too shall pass & one day be history! Wear your seatbelt & enjoy the ride fellow Americans! May the next Presidential Candidate begin to prepare for 2020! 🇺🇸"
Tutto il paese è collegato in diretta televisiva la sera del dibattito. Anche chi non vuole sentire le stupidate che i due si diranno, tutti cedono alla tentazione e guardano almeno qualche minuto. Io ho guardato tutti i dibattiti la sera con la mia famiglia e posso dire che per quello che ho capito hanno parlato sempre delle stesse cose, e si sono insultati sempre negli stessi modi. All'ultimo dibattito ero quasi annoiata di sentire sempre le stesse cose e sono andata a letto prima che finisse.
Se qualcuno mi dovesse chiedere adesso chi tra i due vincerà, non so sinceramente cosa rispondere: tutti votano quello che ritengono migliore tra i peggiori e sperano che in un modo o nell'altro tutto vada bene e passi in fretta.
Non vedo l'ora di scoprire quale sarà la decisione finale e cosa voteranno questi americani ( che non sono stupidi quanti sembra, sono solo diversi da noi) sceglieranno e voteranno come futuro Presidente. In un modo o nell'altro sarà un entusiasmante sorpresa. Ne sono più che certa!
I DON'T WANNA BE CREMATED
So, i' going to try to write this post in English and the reason why I've done this crazy choice is because I want to improve my English and because (hoping that in a few month my English will be improved a lot) I will laugh of my many mistakes.
Today I ask to my English teacher, mrs Wiles, if she usually correct grammar mistakes or verb tenses when she correct my home sheet because every time there were no red mark on my paper and I wasn't sure if it was because she didn't mark it or because I was so good that I never made any, which is TOTALLY IMPOSSIBLE. When I ask her this she starts laughing and she said she doesn't count all my mistake in my final mark. So, I ask her if she can let me see every time what kind of mistakes I've made to improve myself and she became so glad and so surprised that I've asked her something like that.
But, anyway, that's not the main topic of the post. It's just something I just remember and that I want to take note. The topic of the post is a really funny conversation I had with my host mom and host brother few days ago and that I want to remember.
It was late evening and we were driving home while outside was really dark. Me and my host mom, i don't really know why, we're talking about death people and the different ways American people treat death compared with Italian one. During our conversation my host brother was sitting in the back seat saying nothing. Than Liza and I started talking about cremation and both of us said that, after our death, we'd like to be cremated but other people like Jarry doesn't. So Liza, noticed that Jared was silent and quite, asked "what about you?" . There was 30 second of silence and me and Liza started thinking that Jared felt asleep but suddenly he said, in a very funny and tired voice, seems like he was just woken up, " I DON'T WANNA BE CREMATED" . And for a weird reason Liza and I started laughing so much at the same time. And that sentence that my host brother said is now a secret and personal quotes among us three and every time we remember that moment we start laughing again and again.
RED CUP
Sicuramente a tutti quelli che sono stati all'estero senza sapere ancora la lingua alla perfezione sarà capitato almeno una volta di aver chiesto di ripetere qualcosa per più di una volta prima di capire. E sicuramente tutti hanno fatto almeno una figuraccia perché non riuscivano a capire cosa gli altri cercassero di dirgli.
Questo è quello che è capitato qualche giorno fa tra me e la mia host mom:
Oliver, il puppy di casa Plourde, ama fare il bagno nel fiume che scorre fuori da casa mia ogni volta che esce a fare i bisognini. Così l'altro giorno è rientrato in casa tutto bagnato e sporco dopo aver nuotato per un po' bel fiume, così la mia host mom, non poco scocciata, lo ha portato in bagno per lavarlo e sistemarlo. Mentre stava lavando il cane, sento che mi chiama e mi chiede di portargli qualcosa di cui aveva bisogno. Non avendo ben capito cosa gli servisse decido di non chiedere niente e tirare a indovinare. Così mi presento alla porta del bagno con il mano il suo telefono e con un sorrisetto stampato in faccia come a voler dire "cercavi questo vero?". Ma naturalmente non le serviva il telefono in quel momento, ci scuote la testa e mi ripete "can you bring me a red ...?" Ok, questa volta avevo un'informazione in più anche se non avevo ancora capito cosa cercasse precisamente. Così poso il telefono e mi avvio in cucina alla ricerca di qualcosa di rosso sperando che quella volta fosse quella buona. Così prendo lo spray per capelli rossi che aveva lasciato sul tavolo, mi affaccio alla porta sapendo che quella sarebbe stata la mia ultima occasione e prego sia quello che cerca. Ma lei mi guarda con una faccia confusa e si mette a ridere. Poi urla e mi dice: " oh my god Sara! I just need a red ....! Ok, never mind! Watch the dog, I can bring it on my own!" E ridendo e scherzando si dirige in cucina mentre io tengo fermo il cane nella vasca da bagno domandandomi cosa diavolo le potesse servire. Mi giro e la vedo entrare in bagno con un dannatissimo bicchiere rosso. "Was it so difficult?" Ride. "Yes it was! You talked too fast! Slow down!"
Così ora ogni volta mi prende in giro per questa dannatissima RED CUP e ridiamo insieme ogni volta di più. Uno di quei piccoli ricordi che non ti abbandoneranno mai!
LUNEDÌ, SETTEMBRE 12
Inizio di una nuova settimana. Obbiettivo: fare amicizia con qualcuno. Più facile a dirsi che a farsi, qua ognuno conosce tutti ed è difficile inserirsi da qualsiasi parte. Durante le lezioni nessuno parla con me e le perone a cui sono seduta vicino non sembrano molto socievoli e ogni mio tentativo di fare conversazione finisce in fumo.... Ma oggi è un giorno importante, non solo perché è il primo giorno di scuola in Italia (cosa che, se devo dirla tutta, mi mette un po di nostalgia: l'idea di non essere lì con i miei amati odiati compagni, con i mei amici e con le persone che conosco in una scuola che conosco mi rende un po triste... Soprattutto se paragono la mia vita italiana con quella americana. Ieri sera ho sentito una ragazza con la quale ho svolto l'orientation a New York e sono rimasta sconvolta: ha deciso di tornare a casa prima, a gennaio. La frase che ha detto è che mi è più rimasta impressa è stata " anche se dovesse migliorare la situazione non sarà mai come essere a casa, e ora ho bisogno di tornare in Italia dai miei amici e dalla mia famiglia..." Mi sono chiesta se avesse ragione, se tutti non avessero mentito dicendo che questa è l'esperienza più bella della tua vita perché a me sembra solo difficile. Più difficile di quel che mi aspettavo. E ogni giorno è un altalena di emozioni e di pensieri. Ma ho deciso di non darle retta e di continuare a fare del mio meglio per migliorare.
Così da oggi in poi, prima di andare a dormire, la sera ( ovvero dalle 7 in poi perché qua talvolta cenano alle 5) farò una lista degli obbiettivi da raggiungere giorno per giorno.
Questa parentesi si è divulgata un po troppo. Il vero fatto importante di questa giornata è che sono le 8 di sera e voglio già andare a letto perchè sono distrutta. E la domanda a questo punto è...perché sei distrutta? Bene, oggi ho fatto il primo allenamento di CROSS COUNTRY. ( che consiste in correre, correre, correre)
Le altre ragazze e ragazzi sono delle bestie. Hanno corso per un eternità e io non sono più riuscita a stargli dietro a un certo punto. Mi hanno detto che sono stata abbastanza brava per essere il mio primo allenamento ma stento a crederci sinceramente. E mi chiedo se riuscirò mai a correre tanto quanto corrono loro... Ma ora non ci voglio pensare perché la cosa importante è che sono state incredibilmente gentili con me! Non solo mi hanno invitato al pre-met questa sera (al quale non sono andata per motivi organizzativi), ma mi hanno anche spiegato un sacco di cose sull'homecoming (che sarà tra due settimane) e su quello che si fa normalmente in quelle settimane! Sono veramente felice e seri di poter fare amicizia con loro visto che in classe è difficile e con le amiche della mia host-sister non ho molti argomenti di conversazione.
Domani andrò anche io al met con loro (una specie di gare) senza correre, solo per osservare quello che fanno e per cercare di conoscerle meglio. Dunque il mio obbiettivo per domani è:
-parlare il più possibile e conoscere più gente possibile durante il met di cross country
-parlare con le mie compagne di health Occupation (sono le uniche persone socievoli vicino alle quali sono seduta durante le mie classi)
-capitare in un bel gruppo per il lavoro di inglese (devo pregare il destino per questo!)
PACKERS GAME IN GREEN BAY
Ci sono cose che solo gli americani possono fare. Ci sono cose che solo in America puoi vedere. E che sono normali, non sono considerate pazze o strane. Una di queste sono le partite di football.
Domenica scorsa alle otto del mattino siamo partiti per una lunga ma divertente giornata nella città di Green Bay che si trova in Wisconsin, sul lago Michigan, a tre ore di macchina da dove vivo e che è la prima "grande" città vicina a Escanaba. Anche se, per intenderci, non sembra per nulla una grande città come quelle italiane: palazzi, centro storico con negozi e vie chiuse al traffico... è semplicemente un ammasso di case con punti di interesse (come un centro commerciale, lo stadio, ristoranti e fast food) un po' ovunque.
Il motivo per cui io, la mia host family al completo e il fidanzato della mia host sister siamo partiti per questo "viaggio" (perché per me tre ore di macchina è quasi un viaggio) è per vedere la partita di football Green Bay packers VS Cowboys Dallas (solo il mio host dad e il mio host brother avevano i biglietti, noi abbiamo provato a cercare qualcuno che li vendesse al di fuori dello stadio ma i prezzi erano decisamente esagerati: chiedevano da $300 a $450...). Tutti nella mia host family sono Packers fan sfegatati (tutti tranne Tayler, il fidanzato della sorella, che tifa Lions, una squadra di Chicago che in questa stagione a quanto pare sta facendo abbastanza schifo) così tutti indossavamo la categorica Green jersey dei Green Packers: io indossavo il numero 12, Aaron Rodgers, il quarterback. Una volta arrivati a destinazione ci siamo
fermati a Walmart per prendere dei fan gadget a buon prezzo come porta birra, pon pon, cappello e cose varie per la partita. Ed è incredibile vedere come TUTTI in giro indossano le magliette o Jersey della squadra di football anche se non andranno alla partita; dalle commesse alle persone che camminano normalmente per strada: i più sobri indossano solo una maglietta o qualcosa di verde o giallo (anche se quella partita era un "throwback" il che significa che i giocatori indossavano le vecchie magliette blu e gialle anziché le attuali maglie verdi (e per questa cosa il mio host dad era incredibilmente dispiaciuto)) oppure i più stravaganti.... ok, alcuni outfit erano così tanto strani e bizzarri che ritengo opportuno fare un elenco e descrivere tutti quelli che mi ricordo:
-donne con tutu, facce colorate e catenelle al collo
-uomini con lunghe barbe totalmente colorate
-uomini e donne vestiti totalmente dalla testa ai piedi con abiti e accessori dedicati alla squadra
-orecchini con una palla di football o il simbolo dei peckers
-parrucche stravaganti e colorate (oltre che terribilmente ingombranti)
- donne con il tipico copricapo degli indiani
- Cappelli a forma di formaggio (che richiamano i caschi gialli indossati dai giocatori)
- e, per concludere, tutti rigorosamente con una botta in mano
Detto questo, proseguo con il racconto...
Siccome sanno che non sono per niente a favore della caccia, mi hanno portato in uno dei più grandi (e spaventosi) negozi di articoli per la caccia e per la pesca della zona. Animali imbalsamati dappertutto, dico solo questo. Orsi, lupi, cervi, marmotte, furetti, tacchini, ogni tipo di uccello, alci, pesci, porcospini, puzzole, conigli, lepri, cerbiatti e tutto quello che si può trovare nei boschi (o morto per strada) qui negli UP. Devo ammettere che anche se era abbastanza inquietante a pensarci ma allo stesso tempo aveva il suo fascino....
Usciti da questo cimitero di animali e eldorado per i cacciatori, abbiamo finalmente raggiunto il Lambo field dove si è scatenato l'inferno. I più pazzi e scatenati packers fan si riuniscono nei parcheggi, aprono il loro track e iniziano a tirar fuori griglie sedie e tavoli per organizzare un vero e proprio barbecue pre partita. Noi, che abbiamo viaggiato in sei su una macchina, non avevamo abbastanza spazio quindi ci siamo limitati a mangiare ali di polo e nachos in una famosa catena di ristoranti.
Camminando intorno al Lambo field non potevi fare a meno di sorridere: ubriachi o no tutti sorridevano ed erano eccitatissimi per la partita. Salutati Jerry e Jared ci siamo avviati verso quello che sembrava un vero e propio rave party pre partita! Adulti scatenati che si muovevano a ritmo di musica, ballavano e bevevano birra o altri drink alcolici saltando e urlando o parlando tra di loro.
A pochi minuti dall'inizio della partita io e gli altri due teenager del gruppo abbiamo abbandonato questa pazzia per un paio d'ore (qui l'età minima per bere è 21 anni) e ci siamo diretti verso il centro commerciale per fare un po' di shopping.
Naturalmente non ho comprato nulla di quello che mi serviva realmente: quando devi prendere troppe cose e non sai neanche dove andare a guardare quindi alla fine compri solo due stupidate di cui potevi veramente fare a meno. L'unica cosa veramente utile che ho comprato sono stati un paio di stivali di cui vado abbastanza fiera!
Passate un paio d'ore, stanchi di camminare, Veronica ha chiamato una specie di taxi e questa è stata la seconda cosa più strana della giornata al di là di tutto quello che riguarda la partita.
Avete presente quelle app attraverso le quali puoi chiedere a persone a caso che a trovano nelle vicinanze un passaggio in macchina come se fossero dei veri e propri taxi? Ecco, abbiamo fatto esattamente la stessa cosa. Una giovane ragazza che nessuno aveva mai visto prima d'ora è venuta a prenderci e ci ha riportato dritti dritti al Lambo field dove nel frattempo i peckers perdevano clamorosamente e la mia host mom con la sua amica si consolavano bevendo.
Terza cosa strana della giornata: figlio sobri e mamma ubriaca. Una delle cose più strane e divertenti che abbia mai visto!
I Packers in se hanno fatto schifo e hanno perso. Durante il viaggio di ritorno tutti erano abbastanza abbattuti (tranne Liza che era comunque felice di non aver speso neanche un soldo per una partita così schifosa) e Tayler (che, come già detto, tifa per i Lions).
Ma tutto è stato così bizzarro e divertente (anche se non sono entrata effettivamente a vedere la partita) che non potevo che essere super felice sulla strada per tornare a casa!
STRANGE THINGS YOU CAN FIND ON AN UPPER STREET
One thing that you can't notice when you live in the UP is that there are soooo many wild animals of any type and size: skunks, porcupines, hares, marmots, beavers, deer, bears, wolves, squirrels, ducks, goose, ferrets, turkeys and lots more. But there's a problem with all these animals: in the UP there are streets. And cars too. And the result of all of these may be just one: road kills. Every single time you are going somewhere by car you see at least one dead animals in the middle on the road. Sometimes is nothing scary because the animals killed is just a squirrel but other times may be very disgusting or horrible to see. When there's a dead skunk on the road you can smell his horrible and disgusting perfume for miles (one buddy was attached by a skunk on his eye and the smell was so strong that for the firs thirty minutes I wasn't able to breath without crying and two weeks later our house still smell of that horrible and disgusting perfume). Others time you may found a bigger animals like a deer, which is the worst road kill possible. Last day there was a deer killed on the road and my host sister said it was veer bad to see because there were deer parts everywhere on the road. Fortunately I didn't see the dead deer but the huge stain of blood on the road was enough. Today we went to Marquette and on the road there was another dead deer, but this time there were no blood stain.
The really funny things is that when I told to my host mom that there are road kill everywhere here she laughed and said: " oh god! You're right! But you want to know something? I'm so used to see it that I never thought this may be weird and horrible for someone else". Oh yes Liza, this is more horrible than what you think. The only road kill we have in Italy are some cats sometimes and everybody is so sorry and sad when we see one.
But road kill is just the first weird thing that you can find here. The second one are definitely houses. Yes, houses. We were drive back home some days ago and I suddenly start screaming. My host mom was so confused at the fist and later she told me that her thought was "why is she so surprised? Has she never seen cars come on the other side on the road? Has she never see traffic?". But then I go "is that a HOUSE?" There was a big tir that was carry a house, a real house. I was shocked and amused at the same time. I have never seen a house carried by a tie on a normal street. But than my host mom goes "oh no, that's not a house! It's just half of it, the other half is some miles away!"
That's the kind of things you can found here and that's why I'm so in love with this country!
SHOULD I CHANGE OR NOT?
During this days I can't stop thinking about that. It is become like a real obsession for me I think.
I know that the school started more than two month ago but I don't actually care.
I'm going to explain my frustration:
I have Health Occupation class the last two hour of my schedule. In this class we are supposed to study the human body and prepared ourself to be a doctor or a nurse. I thought at the first time that this will be one of the best class I've never had but I was really wrong. The only thing we do is fill stupid paper and worksheet without learning anything. For the first two month we've talked about stuff like ethical, legal duty, leadership, professionalism and boring stuff like that. And we decorated a jar to raise money for a cancer alliance. Every Friday we have a meeting with the class to talk about thing that I think are stupid and in which I'm not really interested in like bake sale, HOSA meeting (HOSA means Health Occupation student of America and everyone who has this class is a member of this foundation). I'm feeling as I'm not learning nothing in that class and as if I'm wasting my time (is two hour class, which is a lot of time if you consider that your schedule it's just formed by six classes) and as if I'm losing some opportunities to take classes more interesting for me. But there are some problems: this is a special class and is in another building near my school, my schoolmates are from different school near Escanaba (there are only other two people in my class who came from my same school, the others are in another class) and my teacher literally loves me. She hug me everyday and introduce me as the brilliant exchange student from Italy to everybody. She said i'm her favorite student and that she will be my bridesmaid at my wedding. But, anyway, I went to talk to the officer who makes the student schedule and she gave me a paper to know what classes can I take. I'd like to take some AP classes and one of them is AP biology. I went to talk with the biology teacher but she told me that her class he's already full and there's another guys who need to take this class for graduation and so there won't be enough space for me. The only class I can take without completely change my schedule will be something like art or chorus and maybe AP chemistry; but I already have chemistry on my schedule on the fourth house and also if we're doing things that I've already studied I don't think they we allow me to take two chemistry class. The other option I'll be French but the are only sophomore and freshman in that class... and I'm a senior. Maybe I can join the band for an hour but I can't play any instrument, I will really like do that only if they will teach me to play an instrument. Everything will be better than stay in a class for two hour without learning anything. But it seems like everything is impossible to do. And, last but not least, they won't allow me to change my classes before the end of the semester, which is in January. So I don't really know what to do: I don't want be in health Occupation class for another day but I can't change class before three month. And on February we are supposed to do clinics and go to the hospital to learn how to do basic thing: i don't really think it's gonna be as great as it looks like. I wish I was able to change my own class from the starts when I went to school on the first time. But the truth is that another person make my schedule and I just say that it was ok without asking for anything better. I'm so upset for that in this period and I can't stop thinking about which classes I would have take instead of the one I have now.
I already change some classes. The second day of school I switch conservation with chemistry accelerated, and few weeks ago I change CPI to take a math class (pre calc). So now I'm ok with my class (also if chemistry is too easy). I just want to take an AP class, give up Health Occupation and take another stupid class as art or chorus. I'm so afraid that change all my classes in January will be a mistake. I hope to find a solution for that as soon as possible.
PRE ELECTION DAY + SWIM TEAM + AMERICAN WEDDING
il tempo passa sempre piu' in fretta. Mi sembra passato neanche in mesa ma in realta' e' da piu' di due mesi che sono qui. Grazie al cielo la nostalgia di casa che avevo in paio di giorni fa mi e' passata e ora mi sento piu' a mio agio e pronta a interagire con le persone che mi circondano.
Anche i miei rapporti con la famiglia stanno man mano migliorando e per ora sono certa di una sola cosa: non avrei potuto trovarne una migliore. Mentre altri Exchange Student stanno cambiando famiglia porpio in queste settimanemi accorgo di quanto sono stata fortunate sotto questo aspetto.
Ma ora passiamo alle grandi novita' di questa settimana:
venerdì 4 novembre 2016
WINTER FEAR
IT'S HALLOWEEN TIME!
lunedì 10 ottobre 2016
CROSS COUNTRY
Prima di tutto il mio computer non è ancora stato riparato: e questa è il primo motivo per cui non scrivo mai su questo blog. Scrivere post con il telefono mi annoia e mi fa passare la voglia ma il risultato è solo questo: ora ho così tante cose da dire, così tante cose da raccontare e mi dispiace di non poterli fare come se fossero accadute il giorno prima.
Ma detto ciò, basta perdere tempo! Qui inizia il mio lungo racconto... (che probabilmente scriverò in più round)
PREP COURSE A NEW YORK
All'arrivo al gate ho subito trovato quelle persone con cui avrei passato questa bellissima esperienza e la mia prima sensazione è stata: ora non sono sola ( almeno per ora). Tutti qui vestiamo gli stessi panni ( in senso figurato e letterale ovviamente perché tutti indossavamo la maglietta rigorosamente gialla di STS), tutti ci trovavamo nella stessa situazione: spaventati a morte e emozionati da morire! Dove saremmo capitati? Cosa avremmo fatto? Come ci saremo sentiti?
IL GIORNI È GIUNTO
Inutile dire che la notte non ho dormirmito per nulla: come avrei potuto?!
Il giorno prima della mia partenza è stato orribile. Oltre alla paura di aver dimenticato qualcosa o di aver caricato troppo il mio bagaglio (il che si sarebbe rivelato poi il problema minore) bisogna aggiungere gli infiniti addii a parenti, vicini di casa, amici che puntualmente finivano con lacrime e pianti da parte di mia mamma e di mia nonna. Potrebbero darmi un Oscar per la mia forza di volontà: sono riuscita a trattenere tutte le lacrime, almeno fino alla sera....
Poi inizi a essere consapevole che ci sono un sacco di cose che farai per "l'ultima volta": ultimo bagno nella tua doccia, ultima volta che mangi un piatto di pasta decente con tua mamma è tuo papà, ultima volta che mangi il gelato ( è bello vedere come tutto si riduca ogni volta al: cosa mangiare...), ultima volta che accarezzi il tuo cane. E in mezzo a questo susseguirsi di ultime volte inizia a salirti la malinconia e la paura. Inizi a chiederti: sono sicura? Perché sto facendo questo? Sono pronta? Posso farcela? Credo di non aver realizzato quello che stavo facendo fino al giorno prima della mia partenza, e sapete una cosa? Ero spaventata a morte... Così la sera sono uscita con i miei amici a mangiare una pizza e a bere qualcosa (per l'ultima volta) perché non volevo stare a casa a pensare, a vedere mia mamma giù di morale e a guardare qualche stupido programma in TV con mio papà in attesa di andare a letto e svegliarmi la mattina all'alba per partire....
Così, anche se probabilmente i miei genitori avrebbero preferito che stessi con loro, sono uscita con i miei amici che sono riusciti a farmi sentire meglio (almeno fino al momento dei saluti, dove non sono riuscita a trattenere le lacrime). Sono tornata a casa alle 2 e mi sono "alzata" alle 4 con il cuore che batteva a mille.
Era il 26 agosto. Il tanto atteso 26 agosto.
Sono andata in aereoporto con i miei genitori, ho imbarcato la valigia (che, udite udite, pesava solo 22,7kg!) e mi sono diretta verso i controlli di sicurezza.
Scrivere questo post mi mette tristezza e mi fa riaffiorare le lacrime che ho versato quel giorno. Non sono riuscita a trattenermi e abbracciando i miei genitori mi sono messa a piangere come una bambina... Speravo di non piangere ma non ce l'ho fatta...
Poi passato il controllo di sicurezza con un fazzoletto in mano guardo il telefono e leggo un messaggio di mia mamma:
"Sara io non piango più, quindi non piangere neanche tu! Vai e vivi il tuo sogno❤️❤️"
E cosi BOOOM.... La vera avventura è iniziata!
mercoledì 24 agosto 2016
SALUTI CHE SEMBRANO ADDII
Perchè non puoi fare a meno di chiederti se quando tornerai il vostro rapporto sarà uguale, se lui o lei sarà uguale o si comporterà diversamente con te; non puoi fare a meno di comandarti se ti mancherà, e quanto ti mancherà. Ogni singola cosa che qui, in Italia, sembrava un'abitudine e qualcosa di poco importante, la sarà qualcosa di cui sentirai la mancanza: così le chiaccherate mattutine con gli amici del pullman, oppure con la bidella a scuola saranno insostituibili. Tu sai per certo che in qualunque posto tu andrai certe cose non puoi che trovarle a casa tua. Allora inizi a sperare che ovunque tu andrai troverai qualcosa, non di simile, ma di paragonabile e sostituibile a quelle abitudini che però, senza che neanche te ne accorgessi, ti facevano sentire felice e ti miglioravano la giornata.
E in quest'ottica ogni saluto diventa un po' straziante; persino quello delle persone con cui non avevi legami particolari, o addirittura con cui litigavi più spesso.
martedì 23 agosto 2016
LA PRIMA LETTERA DAL MICHIGAN with love
Infatti, abbiamo trovato questa lettera, indirizzata ai miei genitori italiani, arrivata direttamente dall'Upper Michigan. Io sono senza parole (in compenso mia mamma ha finito le lacrime). Inizio già ad amarli hahahaha e sono sicura che mi troverò benissimo con loro!
Vi riporto il testo della lettera:
Rodolfo+Antonella,
the day is coming soon. Sara will be leaving you both; I want you to know she is oming to a loving home. We are very excited to have her. We will offer her the best experience we can. Yuo are welcome to visit anytime. I can't image how it must feel to let her go, but you are amazing parents to offer her this experience. Our prayers are with you!Look forward to finally meeting Sara. God Bless!
RIEPILOGO VOLI
Quando ricevi finalmente il riepilogo dei voli e ti rendi conto di tre cose:
- Mancano solo tre giorni alla tua partenza
- Sarai distrutto quando arriverai dalla tua famiglia ospitante perchè devi passare prima cinque giorni a New York dopo non so quante ore di volo e perchè pure nel volo interno devi fare scalo a Detroit
- Capisci che non sei per nulla emozionata al fatto di andare a New York, e questa mini-vacanza scala quasi in ultimo posto sulla lista delle cose a cui stai pensando
ULTIMO GIORNO DI SCUOLA ITALIANA CON SORPRESA
lunedì 22 agosto 2016
COLLOQUIO DI SELEZIONE E APPLICATION
MY AMERICAN HOST FAMILY
Infatti, finalmente, anche io ho ricevuto la mia Host Family!
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Uno dei conigli nella spiaggia di Escanaba |
sabato 20 agosto 2016
CORNELL, UPPER MICHIGAN

Il 26 agosto partirò per New York. Ma non sarà quella (purtroppo) la mia destinazione definitiva! Dopo aver passato quattro giorni nella "Grande Mela" arriverò in una piccola cittadina dell'Upper Michigan, sul lago Michigan, chiamata ESCANABA.
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Escanaba, vista dall'alto |
Qui a Escanaba frequenterò l' High School, insieme alla mia Host-Sister Veronica. E' una cittadina sul lago Michigan, nella contea di Delta.Non ho ancora capito cosa c'è precisamente in questa città... Ho solo capito che non è grandissima, ci sono circa 12.000. Neanche la scuola deve essere enorme, circa 800-1000 alunni.
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Mascotte della scuola |

Io però non abiterò proprio a Escanaba, ma bensì a CORNELL, che dista circa 15 miglia (ovvero 24 Km). Cornell è un piccolissimo paesino abitato da meno di mille anime "nell'entroterra" rispetto alla costa del lago. Si trova immerso ai boschi, credo sia composto da tre vie al massimo (hahah) ed è attraversato da un fiume(ciattolo?).
Si, avete ragione... Non ho capito un bel niente delle grandezze \ distanze \ quanto sono sperduti \quante persone ci sono. Ma non ho trovato molto su Internet e per di più non riesco ad accedere al sito della scuola, quindi non ho potuto spiare nulla!
Non vedo l'ora di scoprire quanto freddo faccia (spero non troppo) e di vedere tutto con i miei occhi. Per ora mi sembra tutto bellissimo anche se non è la metropoli o la cittadina del sud nella quale mi ero sempre immaginata se pensavo al mio anno all'estero. Ma in fondo è questo il bello.... no?
giovedì 18 agosto 2016
PRO E CONTRO
per chiunque fosse deciso a farlo ma ha bisogno di un po' di motivazione,
per chiunque abbia bisogno di argomenti a suo favore da sostenere con insegnanti e genitori,
per chiunque voglia essere pronto a ribattere a chi dice "cosa parti a fare"?
per chiunque sia semplicemente curioso di scoprire il perchè....
bene, questo post è qui per voi !
DOVE TUTTO E' INIZIATO
Sfido chiunque a dire che non ha mai desiderato vivere in un film. Magari un film americano. Avete presente no? Uno di quei fil in cui pagheresti per diventare la protagonista, anche se fosse un film horror. Gli armadietti, gli autobus gialli, il gruppo delle cheerleader, il ragazzo più bello della scuola (che immancabilmente gioca a football), il teatro e la scuola di High School Musical che, ammettiamolo, è l'ideale per eccellenza della scuola americana.
Ora, se voi veniste a conoscenza che il vostro sogno più grande è realizzabile, che potete vivere per un intero anno come un ragazzo americano, cosa fareste? Beh, io sarei partita anche il giorno stesso!
Così a febbraio 2015 (si, moooolto in anticipo) ho iniziato a informarmi sulle varie associazioni con cui era possibile fare una cosa del genere. Ora vi starete chiedendo... Perchè così presto? Bene, la risposta è più semplice di quel che credete. Se siete figli unici come me - ma anche se avete 23 fratelli e 32 sorelle- saprete benissimo che convincere i genitori a lasciare per un'anno intero, alla dolce e tenera età di 16 anni, il covo materno per andare chissà dove con chissà chi a fare chissà cosa non è così semplice.
Così la mia "opera di convincimento" è dovuta iniziare un bel po di tempo prima. Sapevo che non sarebbe stato facile convincere mia mamma ma poi, all'alba di ottobre 2015, ho iniziato a costringerla (esatto, costringerla, contro tutta la sua volontà) a partecipare agli incontri formativi di alcune delle associazioni che avevo sentito nominare da altri Exchange Student. E a novembre è arrivata l'approvazione (anche se detta così è un parolone) dei miei genitori: così mi sono iscritta per trascorrere un anno scolastico in America con STS, un'associazione che ha una sede a Milano e che riconoscete sicuramente per il colore-marchio: GIALLO. (Se siete all'estero, in qualche grande città, e vi capita di vedere un gruppo di ragazzi con la maglietta e lo zainetto giallo, siete sicuri che stanno viaggiando con STS, senza alcun dubbio!).
Prima di essere ammessa ufficialmente al programma ho dovuto sorpassare alcuni Steps: primo tra tutti il tanto temuto colloqui di selezione e il test ELTIS che certifica il tuo grado di conoscenza della lingua del paese in cui andare. Con il senno di poi posso assicurare che rispetto alla sfida affrontata con mia mamma, soprattutto, per convincerla a farmi partire -e a finanziarmi!- questo tanto temuto colloquio di selezione è paragonabile al mettersi le scarpe la mattina. Ovvero nulla di che.
Ora, nonostante siano passati molti mesi dalla mia iscrizione, mia mamma continua a domandarmi la motivazione della mia scelta. E devo dire che la domanda "ma perchè hai fatto questa scelta?" (che di solito precede la domanda: "ma vai con qualche altro tuo compagno di classe?") è quasi scontata quando comunichi a chiunque che tra un po' sparirai dalla faccia della terra per andare un anno in America (neanche fossi la Cristoforetti).
to be continued....
mercoledì 17 agosto 2016
LETTERA DI PRESENTAZIONE ALLA HOST FAMILY
Ho deciso di postare la mia lettera che ho inviato insieme alla mia Application alla futura famiglia ospitante.
NB: questo post deve essere unicamente si ispirazione per chiunque si trovi nella mia stessa situazione: presentare se stessi non è facile (soprattutto se ti soffermi a pensare che chi ti sceglierà per passare il prossimo anno insieme nella loro casa lo farà in basa a come tu ti presenti in questa lettera principalmente). Sono molto gelosa di quello che ho scritto quindi ci tengo a ribadire che questo post rappresenta unicamente un'ispirazione, non azzardatevi a copiarla!
e lo dico soprattutto per voi... Nessuno vorrebbe scegliere uno studente che non è neanche capace di presentarsi da solo!
PRESENTAZIONI
This is me. |